Il Tar si esprime sulla interdittiva antimafia a carico di Cogefa e di fatto garantisce il proseguio dei lavori al Tenda. Accoglie così la richiesta di sospensiva presentata dall’azienda. Un respiro di sollievo dopo l’incertezza dei giorni scorsi. Per il Tar il “provvedimento prefettizio impugnato riguarda principalmente fatti estremamente risalenti nel tempo e talvolta nei decenni, interessando anche persone decedute oltre quindici anni addietro”. Inoltre l’importanza strategica e di interesse pubblico per il Piemonte e il Paese dei cantieri di Cogefa è una motivzione in più per non interrompere i lavori.
“La decisione del Tar del Piemonte garantisce la prosecuzione di opere strategiche per il nostro territorio e questa è senza dubbio una buona notizia che si aggiunge al conforto che già nei giorni scorsi era arrivato dalla Prefettura di Torino che aveva escluso l’eventuale applicazione dell’interdittiva al cantiere del Tenda. La decisione del Tar aggiunge ulteriore sollievo e la rassicurazione che i cantieri vanno avanti” hanno dichiarato ieri sera, luendì 21 ottobre, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e gli assessori alle Infrastrutture strategiche Enrico Bussalino e ai Trasporti Marco Gabusi.