Sentiero dei Bastai e Sellai Marmora
Il sentiero è dedicato ai fabbricanti di basti e selle per cavalli, asini, muli. In occasione della festa di Ognissanti, i “bastiers” partivano da Marmora dotati dei necessari attrezzi da lavoro e si spostavano per le valli per svolgere la loro attività. Alcuni di loro si spingevano sino al Dipartimento delle Basses Alpes in Francia, altri ancora in Valle d’Aosta o nell’entroterra ligure.
Con la scomparsa di questi animali nei lavori montani è venuta a mancare anche la professione.
L’itinerario si snoda da borgata Vernetti, attraverso l’antica strada vicinale del Brieis, fino a giungere nell’omonima borgata. Da qui il percorso continua verso le borgate Serre, Sodà e infine Parrocchia, dove svetta la mole della chiesa parrocchiale di San Massimo. Il sentiero scende poi verso le borgate di Reinero e Sagnarotonda e, toccando Tolosano e Finello, si chiude ad anello a Vernetti.
Quota: 1.568 m
Durata: 4 ore
Difficoltà: facile
Periodo consigliato: da maggio a ottobre.
Sentiero dei Pittori itineranti Macra
Il percorso propone una panoramica su diverse espressioni artistiche di pittori otto-novecenteschi, autori di dipinti votivi e devozionali sulle facciate delle case, rappresentativi di un’arte popolare assai diffusa. L’itinerario è costituito da due anelli che iniziano e si concludono nella borgata Chiesa, dove è possibile visitare il museo Seles dei mestieri itineranti e la parrocchiale di San Giovanni Battista, dove è possibile ammirare il polittico di Hans Clemer, datato 1496. Il primo, facile e fruibile da parte di escursionisti anche poco allenati, tocca le borgate di Chiesa, Chiotto, Ansoleglio, Grangia, Castellaro e Trucco. Il secondo, più articolato e impegnativo, conduce verso le borgate di Serre, Ru, Chiotto, Albornetto, Mattalia, Bassura e Paschero.
Quota: 1.306 m
Durata: 2 ore e 20’ circa
Difficoltà: media
Periodo consigliato: primavera e autunno.
Sentiero della Religiosità Popolare Prazzo
La religiosità contadina era molto spesso volta a propiziarsi la protezione divina contro malattie e calamità naturali. La presenza di piloni e affreschi a soggetto religioso, in gran parte posteriori al Seicento, sulle facciate delle case, simboleggia la simbiosi tra la vita quotidiana e la dimensione spirituale nel mondo rurale del passato. L’itinerario parte da borgata Ussolo, ricca di testimonianze religiose sugli edifici. Di qui si sale in direzione di borgata Vallone percorrendo l’antica via di comunicazione che si stacca a sinistra dietro la chiesa parrocchiale di Santo Stefano. Giunti in borgata Vallone, si continua sulla mulattiera che conduce a Grange Draio, dove si può ammirare un bellissimo pilone con meridiana. Da qui il cammino continua sul sentiero che porta verso Grange Podio, Passo e infine Chiottoligiera, notevole esempio di abitato rurale di alta quota. Da Grange Passo si scende sulla strada vicinale delle Grange che torna ad Ussolo.
Quota: 1.771 m
Durata: 2 ore 30’ circa
Difficoltà: facile.