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Martedì 26 novembre 2024

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Il Castello Principi d’Acaja è da sette secoli il simbolo della città di Fossano

Ospitò i Savoia, divenne prigione per i Valdesi, ora è sede della biblioteca Insieme alle quattro torri rappresenta un patrimonio storico di grande rilievo

La Guida - Il Castello Principi d’Acaja è da sette secoli il simbolo della città di Fossano

Fossano Sette secoli di storia sono racchiusi in un simbolo, quello del Castello Principi di Acaja e le sue quattro torri. L’imponente edificio domina la principale piazza cittadina, ma la sua funzione un tempo era difensiva. Edificato da Filippo d’Acaja tra il 1324 e il 1332, venne poi trasformato dai Savoia in residenza signorile. Nel Cinquecento ospitò Bona di Savoia, duchessa di Milano e negli anni Quaranta del secolo successivo, Madama Cristina di Francia. A fine Seicento mutò la sua destinazione d’uso divenendo prigione per i Valdesi, tra il 1686 e il 1687, poi caserma e carcere. 

Nei loggiati cinquecenteschi oggi ha sede la biblioteca cittadina, con oltre 150.000 volumi e un fondo storico composto da libri antichi, collezioni e documenti di circa 10.000 testi. Il cortile interno e la sala al pianterreno ospitano attività culturali mostre e concerti. Scenografica la vista sul Monviso e l’intero arco alpino che si gode dalla torre panoramica, dove è stato inserito un allestimento multimediale utile al visitatore per andare alla scoperta del territorio del Cuneese. Sulla torre panoramica del maniero si trova una sala cinematografica immersiva dove viene proiettato un video documentario emozionale di taglio cinematografico inerente la presenza dell’uomo nel Basso Piemonte dal Neolitico alla seconda guerra mondiale. 

Sui quattro lati della torre sono attivi speciali monitor che sovrapposti alle grandi finestre offrono una fruizione in realtà aumentata, aggiungendo informazioni turistiche allo spettacolare panorama visibile da quella posizione. Per chi vuole visitare l’antico maniero sono previste esclusivamente visite guidate dal mercoledì alla domenica e festivi, con partenza del tour la mattina alle 11 e il pomeriggio alle 15. 

Dal venerdì alla domenica visita guidata anche alle 16.30. Consigliata la prenotazione. La biglietteria si trova presso l’ufficio turistico (corte interna del castello). Prima di partire verificare l’apertura dell’ufficio turistico Iat. Dal 1°aprile al 30 novembre 2023 l’apertura è prevista il mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Il biglietto intero costa 5 euro a persona, il biglietto ridotto: 3 euro a persona (riservato a maggiori di 65 anni, personale docente, giornalisti non in servizio, forze dell’ordine, militari e dipendenti dell’Esercito italiano, Vigili del fuoco, operatori della Croce Rossa Italiana, Carabinieri in congedo). Ingresso gratuito riservato a minori di 18 anni, ai disabili e accompagnatori, ai dipendenti del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ai giornalisti impegnati nella realizzazione di un articolo o un servizio sul Castello di Fossano, possessori dell’abbonamento Musei Torino Piemonte, residenti nel territorio del Comune di Fossano, dipendenti del Comune di Fossano, appartenenti a una delle associazioni del Cavo – Coordinamento delle associazioni di volontariato operativo di Fossano, guide turistiche e dipendenti dell’Atl del Cuneese. È consigliata la prenotazione via mail o telefonica: Numero Verde 800.210762, tel. 0172.60160, e-mail: iatfossano@visitcuneese.it.

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