La più alta carica dello Stato sarà in tre luoghi simbolo della Resistenza nella Granda, dopo aver accolto l’invito ricevuto dalle tre città, che celebrano quest’anno anniversari significativi.
Mattarella in mattinata parteciperà come sempre alle celebrazioni presso l’Altare della Patria a Roma che aprono sempre le celebrazioni del 25 Aprile, poi decollerà per Levaldigi e a partire dalle ore 11 sarà a Cuneo, prima al Parco della Resistenza per la deposizione al Monumento della Resistenza e a seguire al Teatro Toselli, per la cerimonia commemorativa del 78° anniversario della Liberazione.
Nel pomeriggio dalle 15,30 sarà a Borgo San Dalmazzo al Memoriale della Deportazione e al Museo MEMO4345 sorto a fianco della stazione ferroviaria da cui furono deportati i 357 ebrei (334 stranieri, 23 italiani), tra il settembre 1943 e il febbraio 1944.
A seguire verso le 17 sarà a Boves per la Deposizione al Monumento alla Resistenza in Piazza Italia per ricordare gli 80 anni dall’efferato eccidio compiuto dalle truppe tedesche, il primo sul territorio nazionale, che mise a ferro e fuoco la città.
Questo il programma ufficiale diramato dalla Prefettura poi potrebbe esserci una visita privata al Museo Casa Galimberti sulla piazza omonima, dal cui balcone l’eroe nazionale Duccio Galimberti pronunciò lo storico discorso. Oltre a sindaci e parlamentari quasi certa la presenza del ministro della difesa il cuneese Guido Crosetto.