Ostana – Nel piccolo paese che si affaccia sul Monviso, riapre una scuola dopo 50 anni. La scuola si chiamerà ‘O’ (come la meraviglia di questa novità) e sarà per bambini di età compresa fra 1 a 3 anni. La scuola nasce come esigenza espressa delle giovani famiglie di Ostana e di tutta la Valle Po (alla scuola si può accedere da Oncino, da Paesana, Sanfront, Barge…) e si propone come spazio educante aperto e inclusivo. La maestra della scuola ‘O’, Emanuela Cancellieri, è educatrice con formazione professionale in laboratori educativi, lettura e narrazione, espressione musicale e creativa, con esperienza lavorativa in valle e istruttrice di nuoto, mamma di due bimbi. La scuola avrà orario 9-13, il trasporto da Paesana a Ostana e ritorno sarà gratuito con la presenza dell’educatrice a bordo. L’ultima lezione della scuola di Ostana risale al termine dell’anno scolastico 1971/72: dopo mezzo secolo, riapre uno spazio fondamentale per il paese, che vede nei più piccoli e nelle giovani famiglie i veri protagonisti del processo di rigenerazione in atto. La scuola non intende essere alternativa o sostituirsi a quella pubblica. Ma anzi lavorare in sinergia, offrendo un presidio educativo per i bambini più piccoli, al momento assente in tutta la Valle Po. La scuola ha sede presso la ‘Mizoun de la Villo’ (la casa del welfare alpino). Senza asilo nido, le famiglie andrebbero via. La scuola la fanno l’amministrazione comunale con la Cooperativa di Comunità Viso a Viso. “Un’alleanza preziosa” sottolineano i vertici dell’Uncem.