Morozzo – Ha un lieto fine la storia del cicognino di Morozzo, unico superstite dopo la rovinosa caduta dal nido, da un’altezza di circa 25 metri, dell’11 maggio scorso. Trasportato da un Vigile del Fuoco volontario al centro cicogne di Racconigi e curato, ieri (giovedì 8 settembre), ha ripreso il volo. Alla presenza del sindaco Mauro Fissore e di una piccola delegazione in rappresentanza degli utenti della casa di riposo “Don Delpodio” che monitoravano costantemente il nido, “Roby”, così affettuosamente battezzato dai suoi compaesani, è stato marcato con anello Ispra e scrupolosamente misurato, tanto che, dai rilevamenti biometrici, ora si può constatare che si tratti di un maschio.
“Ieri sera – afferma il sindaco Fissore – era già nella zona umida a cercarsi il cibo da solo. Farà rifornimento in vista del lungo viaggio che lo porterà in Spagna e in Nord Africa. Speriamo di avere segnalazioni dalla rilettura dell’anello”.
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