“Se sei innamorato di un libro non ti piacerebbe farlo leggere a più gente possibile?”
Questa frase racchiude la filosofia del bookcrossing, la pratica di lasciare un libro in un luogo pubblico per essere raccolto e letto da altri che, a loro volta, faranno altrettanto. “È un modo per condividere la passione per la lettura – spiega la vice sindaco e assessore alla Cultura Roberta Robbione – e invito tutte le cittadine ed i cittadini a far crescere questo progetto, a portare e a prendere libri facendo vivere gli alberi e creando sinergie positive di comunità“.
Il bookcrossing si è sviluppato, in Italia e nel mondo, in tante forme diverse, frutto dell’inventiva e della fantasia delle varie città che hanno creato spazi di passaggio di libri.
“Leggere: una foresta che cresce” è il nome di questa iniziativa realizzata nell’ambito di “Metti in circolo la lettura. Di libro in libro uniamo i fili della cultura”, progetto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgo San Dalmazzo finanziato dal bando “Città che legge 2019” promosso dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura che vede la collaborazione dell’Unione Montana Valle Stura nel coordinamento delle azioni previste.
Anche a Borgo, a partire da venerdì 23 luglio, saranno posizionati alcuni “alberi-libreria” destinati a permettere alle storie lette e amate di trovare un rifugio in attesa di un nuovo lettore.
Per la realizzazione delle postazioni di bookcrossing l’assessorato alla Cultura ha attivato una collaborazione con la sede di Cuneo delle Scuole Tecniche San Carlo. Attraverso la responsabile di sede, prof.ssa Elena Giraudo, sono stati coinvolti gli allievi del corso triennale “Operatore del legno” che, coordinati dai docenti Aurelio Andreis, Sara Olivero e Daniele Balangero, hanno ideato e realizzato nel laboratorio di Boves gli “alberi libreria” in OSB (Oriented Strand Board). I pannelli sono formati da “scaglie” di legno, scarti di altre lavorazioni in materiale di origine naturale, riciclabile e a basso impatto ambientale.
Cinque postazioni fisse e una itinerante (a richiesta dei cittadini e delle associazioni) saranno disponibili nei seguenti luoghi della città e del circondario: Biblioteca Civica “Anna Frank” (Via Boves, 4), Papé Cartolibreria (Via Papa Giovanni XXIII, 16), Libreria Sognalibro (Via Bergia 6/b), fraz. Sant’Antonio Aradolo (presso il locali del circolo Amici di Sant’Antonio Aradolo), fraz. Beguda (presso la Farmacia “Valle Stura”), Santuario di Monserrato (da ottobre ad aprile la postazione sarà spostata presso la sede del Comune di Borgo San Dalmazzo).
Appuntamento, quindi, venerdì 23 luglio alle ore 21 davanti alla libreria “Sognalibro” (Via Bergia, 6/b) per l’inaugurazione ufficiale, alla presenza di tutti coloro che hanno collaborato al progetto. Seguirà alle 21,30 l’evento-laboratorio letterario “Il giro del Borgo in 80 libri“, ideato e realizzato da Stefania Gravina, titolare della libreria Sognalibro. Si tratta di un gioco dell’Oca rivisitato per rendere i libri vivi, parlanti, tappe di un viaggio meraviglioso e fantastico, capace di trasportare i partecipanti in luoghi vicini e lontani, pieni di personaggi affascinanti e storie senza tempo. Un’avvincente avventura letteraria a portata di…un tiro di dado!