Busca – Nella serata di oggi (domenica 25 aprile) alle 21, al posto della tradizionale marcia della pace a Ceretto, la frazione al confine fra i due Comuni dove si consumò nel 1944 la strage nazifascista per cui Busca e Costigliole detengono la Medaglia d’Argento al valore civile, è stata accesa al monumento ai caduti, nel cortile del municipio, la “luce della libertà”, un gesto simbolico per onorare tutti i caduti.
Oltre alle autorità comunali, sono stati coinvolti nella cerimonia una rappresentanza di bambini e ragazzi delle elementari e medie di Busca. Il cero posto ai piedi del monumento ai caduti è stato acceso da un alpino anziano, poi ogni ragazzo e bambino con una propria candela ha attinto la “luce della libertà” ovvero, il passaggio simbolico e intergenerazionale della libertà.