Boves – Nella domenica di Pasqua si è rinsaldato ulteriormente il legame fra comunità civile e religiosa attraverso la Benedizione alla Città impartita da don Bruno Mondino. Ricambiando la visita di ieri del Sindaco durante la Messa del Sabato Santo, don Bruno ha voluto ricordare il significato della Pasqua invitando la popolazione a mantenersi salda nella preghiera, nella fiducia, nella speranza e nell’attenzione. Nel cappello introduttivo il Sindaco Paoletti ha voluto ringraziare tutti coloro che si stanno spendendo per fronteggiare questa situazione di emergenza. Il primo cittadino ha paragonato la piazza Italia deserta ai drammatici momenti vissuti Boves nel medesimo luogo in quel terribile 19 settembre 1943. Da lì, l’invito alla cittadinanza a “resistere” come fecero i bovesani nel momento più buio della loro storia.
Al termine della benedizione, il consigliere comunale Valeria Arpino ha lanciato un messaggio di speranza intonando il brano “Halleluja” di Leonard Cohen.
Durante la Celebrazione Eucaristica del Sabato Santo don Bruno aveva chiesto al Signore “il miracolo della fine della pandemia anche per intercessione di don Bernardi e don Ghibaudo” proponendo poi, una volta superata l’emergenza, il pellegrinaggio al Santuario di Sant’Antonio, edificato proprio per celebrare la sconfitta della peste nel 1631.