Madonna dell’Olmo – Venerdì 17 maggio, presso il Politecnico di Torino, sono stati presentati ai rappresentanti del Comune (la vicesindaco, Patrizia Manassero e l’assessore all’Ambiente, Davide Dalmasso) e della Pro loco di Madonna dell’Olmo, i progetti dei 30 laureandi del Politecnico, che partecipano al corso professionalizzante ARCA 2019.
Il professor Daniele Regis, il tutor Roberto Olivero e Michela Giuggia per Art.ur, hanno seguito le progettualità che si sono sviluppate per mesi, dallo scorso 8 marzo, seguendo le indicazioni della comunità del territorio, ascoltando i consigli dell’agronomo Davide Mondino e traendo spunto da progetti di grande interesse a livello internazionale.
Otto i masterplan che ripensano in maniera innovativa l’area delle scuole, del parco e del centro anziani del quartiere, dando vita a nuove visioni di grande scala che rimodulano in maniera strutturata e originale una grossa porzione del centro della frazione.
Otto ancora i progetti che, tenendo conto della grave situazione che ha afflitto il parco di Piazza della Battaglia, di cui sono state asportate totalmente le piante attaccate dal tarlo asiatico, ha messo a punto nuove idee per rigenerarlo.
A seguito di un sondaggio, realizzato nei mesi scorsi all’interno delle scuole elementari e medie del quartiere, a cui hanno partecipato 200 studenti che hanno analizzato la situazione attuale del parco ed evidenziato i loro desideri, gli studenti del Politecnico hanno infatti immaginato un nuovo scenario per il parco. Nuovi camminamenti, pavimentazioni, giochi, colori, arbusti ed alberi capaci di resistere al tarlo asiatico che ha drammaticamente compromesso la presenza delle vecchie piante, che danno una prospettiva colorata e giocosa per il futuro del parco.
Dopo 4 mesi di intenso lavoro creativo, i progetti verranno presentati alla città con una mostra allestita proprio all’interno del parco, nel padiglione ARCA, creato a Cuneo dal collettivo Orizzontale negli scorsi anni, che verrà rimodulato in maniera originale e contestualizzata per ospitare i progetti degli studenti.
Un cantiere di autocostruzione rimonterà quindi la nuova versione del contenitore artistico, dal 2 al 8 di giugno, con gli studenti del Politecnico, i ragazzi delle scuole della frazione, gli abitanti, Orizzontale ed ART.UR.
L’inaugurazione e la presentazione alla città dell’8 giugno coroneranno un percorso interessante ed efficace che potrà mettere il quartiere e l’amministrazione in condizioni di rigenerare quei luoghi grazie alla creatività dei giovani architetti e alla volontà di creare un progetto di comunità a cui hanno saputo approcciarsi tutti gli attori del territorio.
“Abbiamo apprezzato l’impegno e le capacità degli studenti nella fase di progetto, è davvero un’opportunità per la città.” – osserva la Vicesindaco Patrizia Manassero – “Il necessario taglio degli alberi del parco giochi di Piazza della Battaglia ha lasciato un vuoto, i sogni di questi studenti, provenienti da diverse parti del mondo, possono dare nuove prospettive ad un luogo che deve riprendere una nuova vitalità”.