La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 20 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Antonio Vassallo ora riposa nel cimitero di Boves

Profonda commozione domenica 23 per la deposizione delle ceneri di Antonio Vassallo nella tomba allestita dal Comune

La Guida - Antonio Vassallo ora riposa nel cimitero di Boves

Boves – Grande commozione al cimitero bovesano quando l’ultimo partigiano rimasto Natalino Maccario e il sindaco Maurizio Paoletti, sulle note del silenzio suonato dalla tromba, hanno depositato insieme l’urna cineraria con le spoglie di Antonio Vassallo nella tomba allestita dal Comune. Domenica mattina 23 settembre si è concluso così il lungo percorso che ha riportato a Boves colui che fece da mediatore, insieme a don Giuseppe Bernardi, delle trattative con i soldati nazisti per cercare inutilmente di salvare il paese dall’eccidio. Vassallo, piccolo imprenditore, liberale laico, era sepolto nella tomba di famiglia a Tenda e, grazie all’autorizzazione dei parenti, è stato riportato a Boves insieme al piccolo Luigi,  il figlio morto all’età di un anno. Per l’ultimo saluto, nell’ambito delle celebrazioni per il 75° anniverario dell’eccidio, erano presenti il sindaco francese Jean Pierre Vassallo, il nipote di Vassallo anche lui Antonio con altri familiari, il Consiglio comunale, il parroco don Bruno Mondino che ha svolto un breve ricordo e l’orazione funebre, tutte le autorità civili e militari, i rappresentanti delle città gemelllate che in corteo hanno accompagnato le spoglie dal monumento di piazza Italia fino al cimitero. Ad aprire la sfilata la banda musicale di Boves, mentre sono stati i ragazzi delle classi terza media dell’Istituto “Antonio Vassallo” a portare le due urne, come auspicio affinchè si tramandi anche alle nuove generazioni il messaggio di pace che Boves ha voluto lanciare in questi giorni. Al termine è stata celebrata sul sagrato della chiesa parrocchiale la Messa in memoria di tutti i caduti, in chiusura della settimana dedicata ai “Cantieri di riconciliazione”.

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente