Cuneo – Viene inaugurato nel pomeriggio di oggi (sabato 5), alle 15, il nuovo Centro di cultura islamica, in corso Gramsci 34. La struttura di proprietà della comunità è di 600 metri quadrati disposta su due piani e sarà utilizzata principalmente per il culto e lo studio.
“Non mancheranno attività d’incontro e di dialogo come abbiamo fatto finora ai Tomasini con le varie associazioni che si interessano dell’incontro. Questo sarà un luogo di incontro, di ritrovo di dialogo e di preghiera della comunità musulmana”. Con queste parole lo presenta Ahmed Sahbani, presidente dell’Associazione comunità islamica di Cuneo. “L’apertura del Centro è un momento importante nel percorso di inserimento della comunità islamica nel tessuto sociale cuneese. La nostra associazione è da anni impegnata nella promozione di una presenza positiva e proficua e di un costante dialogo interreligioso e interculturale con tutte le anime della nostra città. Il nuovo Centro, che costituirà parte del patrimonio della città, sarà un luogo di incontro, di dialogo, di preghiera e un ulteriore spazio per la costruzione di una convivenza positiva e proficua per tutti”.
La cerimonia comprende la tavola rotonda “L’importanza del dialogo per una società coesa”, con Ahmed Sahbani, Piero Delbosco, Vescovo di Cuneo in rappresentanza della comunità cristiana, e Brahim Baya del direttivo di “Partecipazione e spiritualità musulmana”.
La comunità musulmana presente sull’altipiano conta 700 persone e il nuovo centro offrirà loro un luogo di preghiera, di studio e di incontro. L’inaugurazione avviene 10 giorni prima dell’inizio del mese di “Ramadan”, momento del digiuno, uno dei cinque pilastri dell’Islam.