Cuneo – S’inaugura oggi, sabato 30 settembre alle 16, negli spazi espositivi al piano terra di Palazzo Santa Croce, la mostra “L’emancipazione femminile vista attraverso i Giochi Olimpici”. L’evento è promosso da Panathlon Club Cuneo, Coni Point di Cuneo, assessorato alla cultura e allo sport del Comune e Area 3 Distretto Italia del Panathlon International. L’esposizione, ideata da Adriana Balzarini, si articola in 54 pannelli che raccontano l’evoluzione del ruolo della donna nella società attraverso la sua partecipazione alle Olimpiadi. Fu, infatti, soltanto dopo la Seconda guerra mondiale che nel mondo occidentale le donne fecero il loro deciso ingresso nell’universo della pratica sportiva, prima appannaggio quasi esclusivo degli uomini, segnando una tappa fondamentale nel cammino dell’emancipazione femminile. La mostra ripercorre tali vicende a partire dalle Olimpiadi, quasi esclusivamente maschili, disputatesi ad Atene nel 1896, durante le quali la greca Stamata Revithi si vide negare il permesso di gareggiare nella maratona come donna ed aggirò il divieto correndo tra gli uomini, per poi rievocare la figura della tennista Charlotte Cooper, la prima campionessa olimpica, nel 1900 a Parigi, e di centinaia di altre atlete, dalle pioniere fino alle stelle del XXI secolo. Non manca lo sport piemontese, rappresentato da Stefania Belmondo, Daniela Ceccarelli, Novella Calligaris, Elisa Rigaudo, Federica Biscia, Giusy Leone, Piera Tizzoni e Clotilde Fasolis. La mostra sarà visitabile fino a domenica 8 ottobre, dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20, la domenica dalle 15 alle 20.Gli istituti scolastici possono prenotare la visita contattando il Coni Point Cuneo (0171/66675 o 339/6289923, cuneo@coni.it) oppure il Panathlon (0171/694893; 110@panathlon.net).