Venasca – La “Fabbrica dei suoni” compie 10 anni di vita e domenica 10 settembre in paese ci sarà una grande festa, dalle 10 alle 18, con concerti, spettacoli di strada, balli occitani, cori scolastici, laboratori didattici, la mostra “Cucurbita Sapiens”, “Sconcerto d’amore” con Nando e Maila… e molte altre sorprese. Il tutto con le formiche di Fabio Vettori. Tutti gli eventi sono gratuiti. La “Fabbrica dei Suoni” è luogo innovativo in cui i visitatori sono stimolati a entrare in contatto con l’universo sonoro. Il parco tematico si configura come un complesso e articolato laboratorio formativo all’interno del quale si può sperimentare , con molteplici attività, l’educazione al suono e alla musica. Destinata in prevalenza alle scuole, è diventata una forte attrattiva per i turisti di ogni età. Domenica 10, in piazza Martiri, dalle 12.30 alle 14: pranzo con prodotti locali, a cura della Pro Loco, a 10 euro (prenotazione obbligatoria: 0175.567840). Nel nuovo ufficio turistico (ex peso pubblico), dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30, Fabio Vettori con le sue formiche offrirà disegni personalizzati. Nella Confraternita, alle 11: “Meath Harp Ensamble, arpe irlandesi in concerto”. Di fronte alla Confraternita, dalle 10 e per tutta la giornata, giochi in legno a disposizione dei più piccoli. Nell’area pedonale, dalle 10 e per tutta la giornata, parata musicale con Prismabanda. Sotto l’ala comunale in centro: spettacoli con il clown Trinchetto e Braxophone in concerto (mattino e pomeriggio). Nell’istituto comprensivo, alle 11.15 e 14.45: laboratori per bambini e ragazzi. Alle 12 e alle 15.30, musica e balli d’Oc con Dino Tron e Giovanni Damiano. Nel salone comunale, dalle 10 e per tutta la giornata: “Cucurbita Sapiens”. Un originale percorso espositivo incentrato sui mille usi della zucca (visitabile fino al 17 settembre). Nell’agorà della Fabbrica dei suoni, dalle 15.45, “In coro per un sogno” on the road. Rassegna di cori scolastici. Alle 16.30: taglio della torta e festeggiamenti. Alle 17: gran finale con lo “Sconcerto d’amore” di Nando e Maila.
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