Valle Stura – Ha tentato di raggiungere il Comune di Vinadio in autobus G.A.A., 37enne di origini senegalesi, sprovvisto di documenti di identificazione e di soggiorno, ma è finito nella rete dei carabinieri delle Stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo San Dalmazzo, impegnati in una tre giorni di controlli straordinari in valle Stura in occasione della manifestazione Balla coi cinghiali: sorpreso con 160 grammi di marijuana e 10 di cocaina celati in un sacco a pelo e avvolti nel caffè per ingannare l’olfatto dei cani antidroga, l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e successivamente tradotto presso la casa circondariale di Cuneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.Oltre all’arresto, nel fine settimana appena trascorso i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà di un cittadino pakistano, resosi responsabile di mancata esibizione di documenti di identificazione e di permesso di soggiorno; segnalato 40 giovani, tutti maggiorenni e provenienti da varie località del Nord Italia, “quali assuntori di sostanze stupefacenti”, e sequestrato complessivamente circa 100 grammi di marijuana, 2 di cocaina e 13 di hashish; denunciato di 2 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica (entrambi con valori superiori a 0,90 mlg) determinata attraverso apparato etilometro.I controlli capillari su strada, sia con militari in divisa e sia in abiti simulati, hanno avuto inizio nel pomeriggio di giovedì 24 con l’attivazione di un primo “filtro” a Demonte per controllare auto e zaini di decine di persone, e sono terminati all’alba di domenica 27 quando anche gli ultimi campeggiatori hanno abbandonato l’area predisposta. Non sono da escludere, al termine degli accertamenti, altre denunce per reati correlati alla cessione e spaccio di stupefacenti.