Cuneo – Un viaggio di 24 giorni da 8.400 km, che poi diventeranno qualcosa di più, aspetta quattro diciannovenni cuneesi con gli occhi rivolti verso la vetta dell’Europa; direzione Nordkapp, in italiano Capo Nord. Imprese di questo genere nascono con la fine della scuola e l’inizio dell’estate, piccole idee che spuntano dalla passione di uno dei membri del gruppo che contagia e trova sostegno negli altri. È quello che è successo a Renato, Vittoria, Simone e Alberto che due mesi fa hanno iniziato a organizzare il viaggio. Partono oggi, lunedì 7 agosto da piazza Galimberti, lato via Roma, alle 14 e ritorneranno, sempre in piazza Galimberti, lato corso Nizza, mercoledì 30 agosto. “Due anni fa – dice Renato – ho visto il video di Henry Favre che ha fatto Aosta – Capo Nord in Ape. Questo video l’ho guardato tutte le volte con invidia e con il desiderio di voler fare una cosa del genere”. Il mezzo, un Iveco Daily del 1984 che è stato acquistato per duemila euro e rimesso a nuovo da Elio Balocco. I soldi a disposizione non sono molti, ma dovrebbero bastare. Ognuno mette 600 euro e il resto è stato dato da alcuni sponsor che pagheranno il gasolio necessario, 1450 euro per una “furga” che consuma un litro ogni 7 chilometri. Un viaggio, andata e ritorno, sostenuto dall’idea di goderselo fino in fondo. “Slow travel”, detto in inglese, viaggio lento in italiano, o meglio: guadagnarsi la meta senza perdersi il viaggio chilometro per chilometro. Il principio è semplice: valorizzare ogni momento del viaggio. “Non è che non ci piace viaggiare in l’aereo – dice Renato – ma non ci piace arrivare in un posto bypassando tutto il viaggio, non vogliamo perderci nulla. Se sali ai 10 all’ora, non ti perdi nemmeno un moscerino, il nostro mezzo è proprio adatto per questo tipo di viaggio”.Il primo giorno, partendo al pomeriggio, arriveranno nella zona del Brennero. Il programma prevede di passare attraverso Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia e Norvegia. Per chi rimane a casa e vuole seguire l’avventura di Renato, Vittoria, Simone e Alberto può farlo leggendo il diario sulla pagina Facebook “Cuneo – Nordkapp”.