Morozzo – Un sopralluogo effettuato dal sindaco di Morozzo Mauro Fissore e dal primo cittadino di Sant’Albano Stura Giorgio Bozzano, insieme al consigliere provinciale Claudio Ambrogio, in accordo con gli uffici competenti della Provincia, per identificare i punti critici sui quali intervenire con urgenza, allargando la carreggiata. È questo il primo risultato concreto ottenuto dalla mobilitazione degli abitanti della zona e dai sindaci di Beinette, Rocca de’ Baldi, Castelletto Stura, Margarita, Montanera e Trinità per la messa in sicurezza della provinciale 43, nel tratto compreso tra Morozzo e Sant’Albano Stura: una decina di chilometri di strada stretta e a curve, sulla quale transita quotidianamente oltre un migliaio di veicoli e mezzi pesanti ed il cui fondo risulta pericolosamente dissestato e ai limiti della percorribilità. Proprio per sollevare l’attenzione sull’annoso problema, il 20 maggio scorso era stata organizzata una marcia pacifica tra i due Comuni, al termine della quale era stata consegnata, alle autorità provinciali convenute, una raccolta di oltre 600 firme a sostegno della richiesta di un intervento risolutivo e di una riqualificazione dell’arteria stradale.Il sopralluogo effettuato consentirà, adesso, la posa di tubi per incanalare l’acqua, in accordo con i consorzi irrigui della zona, onde permettere la creazione di piazzole di sosta sulle quali i veicoli potranno accostare in sicurezza, nel caso in cui durante il transito incrocino un mezzo pesante o agricolo, evitando così di sfiorare pericolosamente, per le dimensioni ridotte della carreggiata, la banchina cedevole e non segnalata.