La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Giovedì 25 aprile 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

1.250 firme per il treno Cuneo-Torino

La Guida - 1.250 firme per il treno Cuneo-Torino

Cuneo – Sono 1.250 le firme raccolte con la petizione a sostegno dei pendolari della linea Cuneo-Torino e dsaranno consegnate all’assesore ai trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco, Il Gruppo Pendolari Cuneo-Torino è soddisfatto del risultato e ha chiesto un incontro che per ora non è stato ancora accolto dagli uffici regionali.  “Abbiamo raggiunto un buon risultato – spiega Claudio Menegon, storico pendolare centallese su Torino – che non può non essere preso in considerazione dagli enti e dagli organismi competenti. Il 31 marzo abbiamo fatto richiesta di un incontro ufficiale e attendiamo quindi fiduciosi una prossima convocazione. Ringraziamo tutti coloro che hanno aderito alla petizione e in particolare tutti coloro che si sono prodigati nella raccolta firme”.I pendolari della Cuneo-Torino già nel dicembre scorso avevano scritto invano all’assessore Balocco, e pertanto hanno pensato alla raccolta firme con una serie di richieste. La petizione punta a richiedere a Rfi il mantenimento dei treni tra Cuneo e Torino, il raddoppio della Cuneo-Fossano per il miglioramento della linea e la sistemazione delle stazioni lungo il percorso per rendere più decoroso e fruibile il servizio ferroviario a partire da quella di Cuneo.

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente