Pippo Bessone, Azio Citi e Luca Occelli tengono la loro performance “Mezz’ora canonica”, oggi martedì 4 aprile alle 18, nel Complesso monumentale di San Francesco, per la presentazione del nuovo catalogo della mostra “Le spine della complessità. Arte e artisti tra globale e locale”. La presentazione del volume sarà accompagnata dalla performance teatrale tratta dall’ormai celebre spettacolo “L’ora canonica”. L’allestimento, una sorta di teatro-canzone che alterna storie cantate a monologhi, nasce dall’idea di rappresentare con comicità ed ottimismo la bontà della natura umana, rivalutata in tutti i suoi aspetti. Padre Filip guida la serata con le sue canzoni e le sue parabole, in verità storielle comiche di stampo laico che sceglie dal suo breviario; citazioni storiche e letterarie inframmezzano le parabole, offrendo spunti per attimi di comicità e di riflessione. Sul palco, accanto a Pippo Bessone nei panni di Padre Filip anche Azio Citi nelle vesti di Padre Iork e Luca Occelli nel ruolo del chierichetto. Primo evento della rassegna provinciale “GrandArte 2016/2017 Identità perdute?”, l’esposizione presenta proprio in San Francesco, fino al 17 aprile prossimo, opere degli artisti Valerio Berruti, Nicola Bolla, Ugo Giletta e Fabio Viale.La nuova pubblicazione, che va ad affiancarsi al catalogo generale della rassegna provinciale, è incentrata esclusivamente sull’evento espositivo cuneese e attraverso quattro saggi illustra genesi e significato delle opere in mostra, con fotografie esclusive delle medesime nella loro collocazione in San Francesco. L’approfondimento su Valerio Berruti è curato da Giacomo Doglio e s’intitola “I bambini ci guardano”, Roberto Baravalle firma “Nicola Bolla: vanitas contemporanea”, Fulvia Giacosa è l’autrice di “Aletheia o dello svelamento”, dedicato a Ugo Giletta, mentre Lorenzo Poggiali ha redatto il saggio “Fabio Viale, ovverosia della trasversalità”. Il volume sarà in vendita al prezzo di 18 euro nelle librerie e di 15 euro negli spazi espositivi della mostra, visitabile tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 15,30 alle 18,30.