Farigliano – Un arresto fulmineo quello di Alex Manera, 25enne di Dogliani uno degli autori della seconda rapina avvenuta il 23 marzo ai danni del benzinaio della Mellea di Farigliano. L’operazione denominata “Lampo” ha permesso, grazie alle telecamere di videosorveglianza dei Comuni limitrofi una veloce individuazione. Nella casa del giovane tratto in arresto e già in carcere a Cuneo, è stata ritrovata la felpa e l’abbigliamento utilizzato dai rapinatori tra cui i guanti e passamontagna, una pistola con matricola abrasa, altre due e pistole scacciacani prive di tappo rosso, vari proiettili nonché 7 grammi di sostanza stupefacente tipo ketamina e 40 grammi circa di hashish oltre a materiale per il confezionamento e lo spaccio. Si indaga ora alla ricerca di complici. Il benzinaio che si trova alle porte del Comune di Farigliano, era stato preso nuovamente di mira, in quanto circa un mese fa, aveva subito un’altra rapina ad opera di due individui incappucciati che, all’ora di chiusura avevano si erano fatti consegnare l’incasso e lo avevano legato ad un albero prima di scappare. Questa volta la dinamica si è espletata in pieno pomeriggio. Un ragazzo con il volto travisato e armato di pistola, sceso dall’autovettura nera, su cui vi era un complice con un’azione velocissima, aveva minacciato il gestore della pompa di benzina che senza opporre resistenza aveva consegnato l’incasso. Individuata la targa con le telecamere di videosorveglianza, i Carabinieri sono arrivati subito all’autore e alla perquisizione nell’abitazione. Le indagini proseguono per capire chi era il complice del Manera e per verificare se sia implicato in analoghe rapine avvenute nel circondario. Il ragazzo dovrà rispondere, oltre che del reato di rapina anche dei reati di detenzione e porto abusivo di arma clandestina e di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Rischia una pesante condanna a vari anni di carcere.