Cuneo -Domenica 11 giugno si voterà in provincia in 19 Comuni. Si vota nei comuni con scadenza naturale del mandato degli organi eletti nel primo semestre del 2012 ed in quelli alle elezioni anticipate perché commissariati o per motivi diversi. Dei 19 comuni, quindici vanno a scadenza naturale, mentre quattro sono i commissariamenti con elezioni anticipate, Argentera, Roburent, Savigliano e l’ultimo Brossasco. Gli altri quindici sono il capoluogo Cuneo, Mondovì, Borgo San Dalmazzo, Racconigi, Bagnolo Piemonte, Barge, Bastia Mondovì, Bene Vagienna, Elva, Frabosa Soprana, Monastero Vasco, Monterosso Grana, Rittana, Salmour e Sambuco.L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci sarà domenica 25 giugno ma per la provincia significa solo Cuneo, Mondovì e Savigliano. In totale, i comuni chiamati alle urne sono 1021 (796 nelle regioni a statuto ordinario e 225 in quelle a statuto speciale). I cittadini aventi diritto al voto sono più di 9 milioni e 200 mila italiani. Si vota in quattro comuni capoluogo di regione (Catanzaro, Genova, L’Aquila e Palermo) ed in ventuno comuni capoluogo di provincia tra cui i piemontesi Alessandria e Asti. Queste elezioni amministrative seguono regole diverse a seconda del numero di abitanti di ciascun comune e per la prima volta nei comuni sopra i 15 mila abitanti (Cuneo, Mondovì e Savigliano), si potrà votare con il doppio voto, cioè si potrà esprimere una doppia preferenza all’interno di una stessa lista, rispettando “la variazione di genere” cioè con la possibilità, non l’obbligo, di votare un candidato uomo e una donna che appartengono a una stessa lista. Nei Comuni con meno di 15 mila abitanti si può esprimere una sola preferenza.