Barge – Dopo due giorni di ricerche, domenica 26 le squadre del Soccorso alpino e speleologico piemontese (Sasp) hanno trovato il corpo senza vita di Michele Bessone, 77enne residente a Paesana, che nel pomeriggio di venerdì 24 marzo non aveva fatto ritorno da un’escursione. Le operazioni sono iniziate all’alba di sabato: impiegati 27 tecnici Sasp che hanno iniziato a percorrere sentieri e mulattiere a monte dell’abitato di Paesana dove l’uomo era stato avvistato per l’ultima volta il pomeriggio precedente; sono stati utilizzati anche un’unità cinofila da ricerca molecolare e due unità cinofile da ricerca in superficie. Intorno alle 11 di domenica il corpo dell’uomo è stato ritrovato sul versante della montagna che si affaccia su Barge, nel greto di un torrente in secca che probabilmente aveva imboccato pensando si trattasse di un sentiero. Hanno partecipato alle ricerche il Soccorso alpino della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Aib, Cri e Protezione Civile.Vernante – Sono state interrotte invece le ricerche di Danilo Ferrero, muratore 43enne di Castagnito, di cui non si hanno notizie da domenica 12 marzo quando si è recato in valle Vermenagna per allenarsi; la sua auto è stata trovata a Vernante ma dell’uomo nessuna traccia. Dopo settimane di ricerche in sono stati impegnati Soccorso alpino, vigili del fuoco, Finanza, Croce rossa, familiari e amici di Ferrero, sabato 25 è arrivata la decisione della sospensione presa di comune accordo tra i vertici dei soccorritori e delle forze dell’ordine con il viceprefetto, Marinella Rancurello; le ricerche riprenderanno solo in caso di nuovi indizi o piste da seguire. In valle sono stati distribuiti e affissi centinaia di volantini con la foto dell’uomo e un appello è stato lanciato anche dalla trasmissione Rai "Chi l’ha visto?".