Aspen – Chiusura di stagione con il botto per Marta Bassino, che sale sul terzo gradino del podio nella finale stagionale di Coppa del mondo ad Aspen, in Colorado, negli Stati Uniti. L’ultima gara della stagione è stata una festa per la squadra azzurra, capace di conquistare i primi tre posti con Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino. Una “tripletta” che mancava nello sci azzurro dal 2 marzo del 1996, quando a Narvik, sempre in gigante, conquistarono i primi tre posti Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner.Ad Aspen Federica Brignone (Carabinieri) ha vinto entrambe le manche e ha conquistato il terzo successo personale in questa stagione (due giganti e una combinata). Alle sue spalle è arrivata Sofia Goggia, risalita nella seconda manche e arrivata al 13° podio stagionale e al 3° posto nella classifica generale del gigante, vinta dalla francese Tessa Worley davanti a Mikaela Shiffrin, con 4° posto per Federica Brignone e 6° posto per Marta Bassino. Per Sofia Goggia anche terzo posto nella classifica generale di Coppa vinta da Mikaela Shiffrin davanti a Ilka Stuhec.Festa grande, ad Aspen, anche per Marta Bassino, arrivata 3ª e premiata come “Rookie of the year”, come miglior giovane sciatrice dell’anno grazie ai tre podi stagionali e agli altri cinque piazzamenti tra le prime dieci.“Cantiamo l’inno a squarciagola – ha detto a fine gara Federica Brignone – È stato davvero un finale incredibile perché non sapevo che Sofia e Marta fossero prima e seconda. Ho tagliato il traguardo, ho visto verde e ho esultato. Poi mi sono girata e ho visto tutti correre verso di me. È stata davvero un’esplosione di gioia incontenibile”. “Oggi è stato veramente molto emozionante – dice Marta Bassino – Quando sono arrivata e mi sono vista seconda, un po’ ci ho sperato, poi quando siamo arrivati alla discesa di Federica non avevamo più dubbi. Non potevo terminare la stagione meglio di così. Questi risultati mi danno tutta la fiducia nella squadra, in come sto sciando, per il prossimo anno. Già quest’anno ho dato segni di miglioramento sia in Super-G che in Combinata e per l’anno prossimo mi ci voglio dedicare un po’ di più”.