Cuneo – Cinque pregiudicati sono stati rintracciati e arrestati dai Carabinieri, in questi giorni, nelle zone di Busca, Alba, Bra e Sommariva Bosco: si trattava di persone colpite da provvedimenti decisi dall’autorità giudiziaria. A Busca è stato fermato ed è finito in manette un 32enne albanese, per l’accusa di omicidio: nel settembre 2014, con altri complici, aveva ucciso un connazionale a Genova, dopo una rissa. È stato portato in carcere a Cerialdo; dovrà scontare tre anni e due mesi di reclusione. Il giovane, nel gennaio 2010 a Cuneo, aveva anche partecipato a una sparatoria tra albanesi in corso Giolitti; un connazionale rimase gravemente ferito. Ad Alba i Carabinieri hanno arrestato un 48enne macedone, che vive a Guarene, destinatario di un provvedimento di cattura della Procura della Repubblica di Asti per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Venne sorpreso dai Carabinieri una notte di tre anni fa alla guida della sua auto in evidente stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di droga. Deve scontare una condanna a otto mesi di reclusione nel carcere di Quarto d’Asti. A Sommariva Bosco è stato arrestato un 40enne di origini napoletane, per insolvenza fraudolenta: l’uomo, con diversi precedenti penali, ad aprile 2014 aveva alloggiato in un hotel a Savigliano senza poi pagare nulla (oltre 500 euro di danni, secondo l’albergatore). Dovrà trascorrere sei mesi in carcere. A Bra i Carabinieri hanno arrestato un autotrasportatore 40enne della zona, per violazione degli obblighi familiari; per lui tre mesi di arresti domiciliari.A Savigliano è finita agli arresti domiciliari una 26enne pregiudicata romena, per furto aggravato in abitazione, tra saluzzese e saviglianese alcuni anni fa, all’interno di una banda specializzata nei furti in casa; deve scontare ancora un residuo pena di sei mesi, in detenzione domiciliare.