Cuneo – Venerdì 24 febbraio torna “M’illumino di meno”, un’iniziativa simbolica finalizzata alla sensibilizzazione al risparmio energetico lanciata nel 2005 dalla trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio 2, condotta da Massimo Cirri e Filippo Solibello. Prende il nome dai celebri versi di “Mattina” di Giuseppe Ungaretti (“M’illumino / d’immenso”), ed è organizzata nei giorni in cui ricorre l’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. La campagna, lanciata a livello nazionale dai microfoni di Rai Radio 2, invita a ridurre al minimo il consumo energetico, spegnendo il maggior numero di dispositivi elettrici non indispensabili. Inizialmente rivolta ai soli cittadini, è stata accolta con successo dapprima a livello locale, con adesioni da parte dei singoli Comuni, e in seguito dalla presidenza del consiglio dei ministri con il patrocinio del ministero dell’ambiente. Tra i luoghi e i monumenti rimasti in passato per una sera al buio vi sono il Duomo di Milano, il Colosseo, l’Arena di Verona, Piazza San Marco a Venezia. All’estero sono state spente, tra le altre, le luci della Torre Eiffel a Parigi, della Custom House a Dublino e del Foreign Office a Londra. Nel 2015 il ministero dell’istruzione aderisce all’iniziativa invitando tutte le scuole italiane a partecipare. Anche quest’anno l’amministrazione comunale di Cuneo riproporrà lo spegnimento delle luci del faro della stazione ferroviaria per le notti di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio, oltre allo spegnimento delle luci sulla facciata del municipio, della Torre Civica, del Duomo, della chiesa di Sant’Ambrogio e del complesso monumentale di San Francesco. L’amministrazione comunale, inoltre, invita tutta la popolazione ad adottare gesti semplici e concreti per la diminuzione dei consumi energetici e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera. La Michelin Italiana aderisce all’iniziativa spegnendo le insegne degli stabilimenti di Cuneo, Alessandria e Torino. A Fossano, dalle 18.30 alle 19.30 di venerdì 24 sarà interrotta l’illuminazione pubblica in piazza Castello (a partire dai fari che illuminano il Castello degli Acaja), i bastioni e l’area dei giardini di viale Alpi.Ad Alba, alle 18, si spengono le luci delle torri e di piazza Risorgimento; inoltre, dalle 16 alle 18, nell’ufficio ambiente viene distribuito il decalogo del risparmio energetico, copie del Piano di azione per l’energia sostenibile e il vademecum della mobilità sostenibile.