Cuneo – Oggi in provincia di Cuneo sono accolti all’incirca 1.600 richiedenti asilo dislocati in diverse strutture del territorio. Le strutture impiegate per l’accoglienza sono alloggi, alberghi o ex alberghi, e la scelta dell’una o dell’altra è spesso assoggettata al grado di emergenza. Le tensioni avvengono soprattutto quando il territorio non è stato informato. Racconta la sue esperienza Nicola Mellano, responsabile dei Rifugiati in rete, la rete delle cooperative che si occupano di richiedenti asilo in provincia di Cuneo.Servizio completo sui La Guida in edicola dal 27 ottobre o disponibile in forma digitale