Cuneo – Dieci furti in dieci mesi. Il centro commerciale di San Paolo è stato preso di mira dagli scassinatori. La modalità è sempre la stessa: la rottura, durante la notte, di uno dei vetri sul retro, del salone acconciature o del bar. Di norma, gli esercenti non lasciano incasso e i malintenzionati si sono, quindi, sempre dovuti accontentare di modiche somme: l’ultima volta, l’altra notte, con furto di prodotti e attrezzature alla parrucchiera Mirella Barbero. Poi il tentativo di intrusione nella farmacia comunale, che è collegata con sistema di allarme alla centrale della polizia. L’intervento delle forze dell’ordine ha messo in fuga i ladri, che privi di bottino non hanno lasciato traccia. Alcuni simili episodi si erano già verificati in passato, il più pesante nel 2013, ma negli ultimi mesi si sono intensificati. Da gennaio si sono introdotti sei volte nel bar “Il Centro” e, con altri quattro “colpi”, nella tabaccheria e nel salone acconciature. Il fabbricato è proprietà del Comune e non ha un impianto antifurto generale. Ne sono dotati solo la farmacia, la banca e il supermercato nel seminterrato, sottoposto anche a videosorveglianza. Qui non si sono mai registrate infrazioni, anche per la mancanza di vie di fuga, che rende troppo rischioso avventurarsi in quella porzione. I residenti non hanno visto movimenti, né udito rumori o durante i danneggiamenti, il che fa supporre l’azione di mani esperte e conoscitrici della zona. Il Comune è determinato a tutelare i suoi affittuari e prevenire ulteriori danni e spese, come spiega Franca Giordano, assessore al patrimonio: “I vetri sono immediatamente stati riparati e nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo tecnico. Sarà disposta, a breve, l’installazione di un sistema generale antintrusione, mediante presidi protettivi e allarmati”.