Cuneo – La tragedia degli Alpini viene evocata da una grande distesa bianca, piegata come una cartografia vuota, che rievoca l’immensa pianura innevata da attraversare a piedi per tornare a casa; le sagome verticali simboleggiano gli Alpini, prima in fila, ordinati, che poi si disperdono… fino a scomparire nella distesa bianca. Questo simboleggia il grande monumento commemorativo della Divisione Alpina Cuneense che viene inaugurato sabato 15, alle 15, nel piazzale a lato dell’ex stazione ferroviaria Cuneo Gesso, che già ospita il Memoriale della Divisione Alpina Cuneense. Nell’ambito dell’evento, nella mattinata di sabato 15, si è svolto il convegno “I due fronti cuneesi nelle guerre mondiali del Novecento”, sulla ricaduta socio-economica dei due conflitti sul nostro territorio (relatori Walter Cesana, Sergio Soave, Giuseppe Tardivo e Gerardo Unia), con le scuole superiori. Inoltre, domenica 16, alle 21, al teatro Toselli, la Compagnia del Birùn di Peveragno mette in scena lo spettacolo teatrale “Alpino Andrea”.Servizio completo su La Guida in edicola