Valdieri – Cosa si vede dalla cima dell’Argentera? E cosa si nasconde all’interno delle Certosa di Pesio, o della grande caserma costruita a inizio Novecento alla Bassa del Druos in alta Valle Gesso? Per scoprirlo, due le possibilità. Mettersi in cammino, oppure partecipare alla serata in programma a Sant’Anna di Valdieri venerdì 19 agosto. L’appuntamento è alle 21 al Museo della Civiltà della Segale dove, grazie alle nuove tecnologie, ci si ritroverà “virtualmente” al centro di questi luoghi così speciali. Attraverso un video con immagini a 360° su montagne e monumenti delle Aree protette Alpi Marittime, da ammirare sul grande schermo e anche su speciali visori VR (Virtual Reality), i partecpanti potranno godersi scorsi e panorami, esplorando lo spazio in tutte le direzioni. María Cecilia Reyes, dottoranda in Digital Humanities presso l’Università di Genova e direttrice artistica della produzione: “Questa tecnologia consente una visione panoramica della ripresa, situando lo sguardo dello spettatore nell’occhio della videocamera”. “Una prospettiva – precisa il regista Sandro Bozzolo – che da modo all’utente di ritrovarsi al centro della scena e di vivere un nuovo tipo di narrazione audiovisiva che si smarca dalla tradizionale fruizione passiva del racconto, per avvicinarsi a una forma di esperienza molto più attiva e coinvolgente”.Reyes e Bozzolo fanno parte della squadra di giovani tecnici e artisti, coordinata da Alessio Barale, che l’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime ha coinvolto nella realizzazione del progetto “Le Marittime Irraggiungibili”, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo e inserito tra gli eventi del Festival Torino e le Alpi 2016.Per l’esperienza virtuale con strumentazione VR è necessaria la prenotazione segnalando il proprio interesse all’indirizzo info@lemarittimeirraggiungibili.it