Cuneo – Giovedì 4 agosto alle 18, nelle sale di Palazzo Samone, verrà inaugurata la mostra artistica “La linea d’ombra”, a cura di Cesare Botto e Ober Bondi. Il romanzo omonimo dello scrittore Joseph Conrad narra il viaggio per mare intrapreso da un giovane, in veste di capitano, che si trova a dover affrontare la paura di non sentirsi all’altezza del compito affidatogli. Il progetto “Photopaint” è, appunto, un tentativo di trasposizione artistica di questo concetto umano, del fatto che, in fondo, non si finisce mai di fronteggiare le proprie debolezze. Quando la linea d’ombra sembra essere oltrepassata, ciò è soltanto una mera apparenza. “Photopaint” è, quindi, un “gioco” che si svolge in quattro tempi. Il primo tempo ha a che fare con lo scatto fotografico: i due momenti che ne fanno parte, quello completamente oggettivo, che rappresenta la cristallizzazione di un evento realmente accaduto e quello del tutto soggettivo che, invece, è il desiderio dell’artista di comunicare le emozioni che lo scatto ha suscitato, si dibattono vicendevolmente. Il secondo tempo sta nell’intervento dell’artista nel rielaborare gesto e materia che si sono affiancati nel pensiero precedente. Il terzo si forma nel momento in cui si accostano le varie parti, senza andare ad intaccare la loro individualità. Nel quarto tempo, lo spettatore diviene parte attiva: nel momento in cui sposta il suo punto di vista, in senso fisico, gli è permessa la lettura della linea d’ombra, che ognuno interpreta a modo proprio, vivendo una propria emozione, “perché è noto che se uno trae piacere da un’opera d’arte è perché la crea dentro di sé, la ricrea e si ricrea con lei”.La mostra sarà visitabile fino al 21 agosto, con il seguente orario: giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. L’ingresso è libero.
Categorie
Temi
