Cuneo – Chi prenota una visita o un esame all’Asl Cn1 e poi, per qualsiasi motivo non si presenta, pagherà lo stesso la prestazione per intero, se non ha disdetto la visita entro i due giorni lavorativi precedenti. E questo anche nel caso in cui sia esente da ticket. Inoltre l’impossibilità ad effettuare la prestazione prenotata dovrà essere documentata. Lo ha deciso l’Asl di Cuneo ma non senza polemiche. I dubbi sono sia da parte dei cittadini che da parte della politica. Per i cittadini il problema rimane anche e soprattutto la prenotazione. Scrive alla direzione dell’Asl, della Sanità piemontese e all’assessore Saitta, la consigliera regionale Maria Carla Chiapello chiedendo all’Asl di “fare marcia indietro, trattandosi di un’azienda pubblica e non di una privata”. “Credo che si tratti di un provvedimento ingiusto – spiega e scrive la Chiapello – che va a colpire la fascia più debole dei pazienti".Servizi su La Guida del 4 agosto in edicola o in versione digitale.