Borgo San Dalmazzo – Le candeline sono ben 109, il record è quello di “Fiamma Gialla più anziana d’Italia”: in questi giorni Alfonso Fabbri, classe 1907, appuntato in congedo della Guardia di Finanza, ha ricevuto gli auguri del suo corpo militare, che ogni anno lo ricorda con affetto. Fabbri aveva prestato servizio nella Guardia di Finanza fin dal 1926, anno in cui si arruolò, prima nella squadra sportiva del corpo, poi come incaricato della vigilanza a Roma, alla Zecca dello Stato, e poi in diversi reparti di confine (Jugoslavia, Austria e Svizzera). Aveva preso parte anche alla campagna d’Africa, dal 1935 al 1938: rientrò in Italia a causa della malaria. Nel 1940 si sposò con Celeste Pillot, da cui venne separato nel 1943, per la sua cattura da parte dei nazisti. Tanti ricordi di una vita lunga e al servizio del Paese, con gli auguri del comandante provinciale col. Massimiliano Pucciarelli e di tutti i militari della Guardia di Finanza, per il finanziere più longevo in Italia.