Cuneo- Sergio Chiamparino potrebbe lasciare e il Piemonte essere richiamato al voto nei prossimi mesi. Lo avrebbe confidato lo stesso governatore del Piemonte ai suoi più stretto collaboratori nei giorni passati.Il procedimento per le firme false per alcune liste a sostegno della candidatura di Sergio Chiamparino alle ultime elezioni regionali del 2014 è in attesa dell’appuntamento del Consiglio di Stato del prossimo venerdì 12 febbraio. E da quella data si potrà capire quale sarà il futuro del Piemonte.Per Chiamparino però non ci sono dubbi: se la sentenza sarà chiara ed evidente e toglierà qualsiasi sospetto di irregolarità nella presentazione delle liste che hanno portato alla sua vittoria, lui starà al suo posto e porterà a termine il mandato in Regione fino al 2019. Se così non fosse le dimissioni sono pronte e da subito. Ma a turbare i sonni di Chiamparino non è soltanto la questione giudiziaria.I particolari nel servizio su La Guida n edicola dal 4 febbraiop